Attenzione! Ci sono ben cinque frasi da non dire mai a una donna quando si finisce a letto. Soprattutto se si spera che la relazione duri il più lungo possibile. In caso contrario, i risultati potrebbero essere decisamente devastanti. Dunque, aprite bene le orecchie! (anzi, gli occhi) Frasi donna letto Frasi donna letto Frasi donna letto Frasi donna letto Frasi donna letto Frasi donna letto
“IN QUESTO HOTEL CI SONO GIÁ STATO”.
È tutto pronto per il vostro appuntamento romantico. Vino rosso, cena al lume di candela e una stanza prenotata in albergo per concludere la serata. Ed è qui che viene emessa la prima delle cinque frasi proibite: “Ho prenotato qui perché ci sono già stato”. Apriti cielo. Non importa se ci siete già stati con un vostro amico di infanzia, con vostra madre o il vostro cane. Per lei quel letto e quelle lenzuola profumeranno sempre di una vostra ex. Il rischio di mettere k.o una serata romantica con una decina di queste parole è quindi assicurato.
“HAI AVUTO L’ORGASMO?”.
Se presi dall’impeto della passione, non vi siete accorti dell’orgasmo di lei, è meglio continuare a far finta di nulla. L’idea che lei possa accorgersi di questa “mancanza” può dare inizio a una caterva di equivoci impressionanti. Con il risultato di apparire poco accorto o, peggio, inesperto degli ansimi altrui.
“TI È PIACIUTO?”.
Apparentemente è una frase carina a dirsi. Dopo la fine dell’amplesso può essere solo da gentiluomini chiedere se la performance sia stata degna di essere vissuta. Nulla di più sbagliato. Agli occhi di una donna chiedere come si è andati a letto è indice di egocentrismo e insicurezza. A questo punto, è meglio ovviare con un sorriso di circostanza o la semplice accensione di una sigaretta.
“LE TUE COSCE SONO COSÌ MORBIDE…”.
Se la partner che avete di fronte ha le curve al posto giusto … non fatele complimenti a riguardo. Il motivo? Molte donne, pur essendo formose e quindi belle a vedersi, hanno complessi e paranoie a tal proposito. Seni troppo grandi, cosce troppo morbide o, addirittura, sedere ingombrante. Per questo motivo, è meglio indirizzare i complimenti su altre parti del corpo quali viso, occhi o capelli. E la vostra vita (sessuale e non) sarà salva.
“ANCHE ALLA MIA EX PIACEVA QUESTA POSIZIONE”.
Analogamente alla prima frase, l’apparizione del fantasma della propria ex apre scenari inquietanti, nonché pericolosi, durante una performance sessuale. Anche se riscontrate delle analogie con le vostre partner precedenti, è meglio non accennare al fatto di avere un de-ja-vù. Anche proferire per sbaglio il nome di una vostra ex durante l’amplesso è peggio di un’esecuzione pubblica. La scena può diventare imbarazzante e, nella peggiore delle ipotesi, sanguinaria.
