L’avreste detto che tra la popolazione italiana ad essere pigri sono proprio gli uomini? A rivelarlo è una ricerca della Fondazione Pro-Benessere al maschile, condotta dall’Ipsos. Uomini italiani pigri
Quindi miei cari uomini, non potrete più puntare il dito contro le vostre ragazze se vi dicono che si iscriveranno in palestra “la settimana prossima”, perchè i primi pigroni siete proprio voi.
L’indagine Uomini italiani pigri
Dall’indagine condotta dalla Fondazione Pro-Benessere al maschile emerge un dato molto allarmante: un italiano su due non fa alcuna attività fisica. Uomini italiani pigri
Lo scopo dell’indagine è stato quello di puntare i riflettori e sensibilizzare la comunità maschile italiana sui problemi dovuti a un’eccessiva sedentarietà. Uomini italiani pigri
Ad essere stati intervistati è stato un campione di 1400 uomini, di tutte le età ed ecco quello che è emerso dall’indagine.
Niente sport, attività fisica o corse al parco per un uomo su due. Ma questa non è l’unica cosa emersa. Infatti prendendo in considerazione quelli che fanno attività fisica, il 26% dedica a sé stesso e al proprio corpo meno di 3 volte a settimana.
Tra le attività più quotate da praticare troviamo al primo posto la palestra (36%), seguita dallo jogging (27%), dal calcio(25%), dal nuoto (14%), dal ciclismo (11%) e dal tennis (8%).
Facendo una suddivisione degli uomini presi in considerazione: ad essere più pigri sono gli uomini che hanno la licenza media o un titolo inferiore. Infatti il 61% di questo tipo di uomini preferisce il divano al tapis roulant.
Chi possiede una laurea o un titolo superiore, invece, va in palestra più di tre volte a settimana ed è il 29% dei casi.
Sedentari volontari vs virtuosi
Gli uomini più estremi sono i cosiddetti “sedentari volontari”, ovvero quelli che, pur avendo tempo e possibilità di muoversi durante l’attività lavorativa, non lo fanno. Uomini italiani pigri
Questo dato è oltremodo preoccupante perché, oltre a restare ferme, queste persone conducono uno stile di vita non sano a livello alimentare e sono insoddisfatti della propria vita privata.
È vero che il tempo non basta mai e che le giornate dovrebbero essere infinite, però un momento da dedicare a noi stessi e al nostro benessere dobbiamo necessariamente trovarlo.
Ma accanto ai sedentari volontari, troviamo invece i “virtuosi” che oltre a praticare regolarmente attività fisica, stanno attenti a quello che mangiano soprattutto a tavola.
Si tratta del 26% degli intervistati, per lo più dai 55 ai 70 anni, residenti al centro-nord, laureati. Questi sono molto attenti ai cibi che mangiano. Uomini italiani pigri
Nella loro dieta si trova molta frutta e verdura, evitano gli snack confezionati tra un pasto e l’altro e alternano correttamente pesce e carne.
E voi siete degli uomini “virtuosi” o dei “sedentari volontari”? Fatecelo sapere nei commenti e continuate a seguirci su Men’s Enjoy.