Vuoi crescere su Instagram? Allora devi assolutamente sapere cosa sono i Proxy e a cosa servono!

Cari lettori di Men’s Enjoy, tutti ne parlano e tutti lo vogliono: diventare un perfetto influencer su Instagram, ma come fare?
Fama, gloria, potere, successo ovunque ti giri, in un modo o nell’altro, tutto passa attraverso questo social e allora noi di Men’s Enjoy vorremmo proprio entrare più a fondo nell’argomento e considerare aspetti che normalmente l’utente medio non conosce e sui cui è difficile trovare una valida documentazione.comprare proxy 4g

A inizio Giugno Instagram, infatti, ha effettuato il suo aggiornamento più profondo i cui effetti ancora si stanno osservando e studiando: riduzione di azioni quotidiane, maggiore attenzione per la linea editoriale, utilizzo di IP etc…
Chi poi vuole crescere sul serio allora sicuramente avrà indagato e provato prodotti fake, ma soprattutto sistemi automatizzati (bot).
Per quanto improbabili guru vi spiegheranno nei loro corsi in sale invitanti che la bellezza di un post, gli orari di uscita, è il segreto per crescere al meglio su Instagram, la verità è che sono molteplici i fattori, ma soprattutto si cresce principalmente solo con azioni: più segui profili, più interagisci on altri e più cresci.
Non tutti i servizi sono uguali inoltre, ma soprattutto chi lavora professionalmente a livello social (e questo vale non solo per Instagram) indiscutibilmente deve venire a contatto coi Proxy 4G.

In questo articolo ti spiegheremo cos’è un proxy, a cosa serve e vi guideremo alla scelta di quello più corretto, mostrandoti anche quali sono i più sicuri se gestisci account Instagram di clienti. Obbligatorio quindi per ogni agenzia di comunicazione che si rispetti!

Che tu sia nuovo nel mondo delle automazioni su Instagram, o che i bot siano il tuo pane quotidiano, è fondamentale sapere cos’è un proxy e che ne esistono di vari tipi, ognuno con pregi e difetti.

Cos’è un server proxy e perchè si utilizzano?

Desideri accedere a un sito Internet che presenta delle restrizioni regionali e normalmente non risulta raggiungibile dall’Italia? Per questioni di privacy non vuoi lasciare tracce del tuo passaggio su un determinato sito Internet? Beh, allora ecco la soluzione: server proxy.
Un server proxy, o più semplicemente chiamato “proxy”, è un “mediatore” tra 2 punti di connessione: il punto X ed il punto y. Si posiziona tra il tuo computer (o il tuo VPS) ed il sito che vuoi visitare (Instagram nel nostro caso), facendo da tramite tra i due.

La conseguenza di tutto questo è che ogni operazione risulterà eseguita direttamente dal proxy, invece che dal tuo indirizzo IP. In termini più tecnici, il server bersaglio registrerà l’indirizzo IP del proxy invece che quello del Wi-Fi che utilizzerai.

Il proxy sever ti da così la possibilità di nascondere l’IP della tua connessione internet e far credere al sito che sei connesso da un altro posto o un altro tipo di connessione (ad esempio da un cellulare).

Perchè utilizzare un proxy per Instagram e quando lo devo usare?

Apparentemente un proxy non ha niente a che fare con Instagram, ma in alcuni contesti, infatti, soprattutto quando si usano tool di azioni automatiche, utilizzare un proxy può significare evitare un ban da parte di Instagram o altri problemi.

Instagram, infatti, monitora costantemente le attività di ognuno di noi. E non soltanto le quantità di operazioni eseguite ma anche l’origine: controlla da dove partono tutte le operazioni che eseguiamo, che siano Follow, Unfollow, Like, Commenti, DM o nuovi post.

Se non fai uso di bot per gestire i tuoi account Instagram ma invece gestisci i tuoi clienti da un cellulare, avrai notato problemi nel gestire più profili (in genere superando i 10).
Questo è dovuto al fatto che l’utilizzo di un singolo IP per troppi profili non va bene per Instagram perchè intercetta il tutto negativamente.
Se poi fai uso di bot per automatizzare i tuoi account o quelli dei clienti, un proxy è obbligatorio, ma perchè?

Facciamo finta che tu stia automatizzando 25 account dei tuoi clienti su un bot installato nel tuo PC. Tutti gli account fanno delle azioni (follow, like, unfollow), e tutti sono connessi dallo stesso IP: ovvero l’IP di casa tua.
Normalmente non si hanno 25 account Instagram connessi contemporaneamente e facenti tutti le medesime azioni allo stesso momento su una connessione casalinga. Instagram, allora, sospetterà che gli account siano quindi gestiti tutti dalla stessa persona andando a bloccarli o addirittura sospenderli nel peggiore dei casi.

La soluzione si chiama allora: Proxy Server.

Una volta che il tuo account sarà collegato ad un proxy, Instagram vedrà un IP differente da quello tuo di casa o da un tipo di connessione differente che stai utilizzando risolvendo il problema.
Instagram, infatti, non avrà più modo di sospettare che sia tutto gestito. comprare proxy 4g

Devi sempre tenere a mente che il proxy è senza ombra di dubbio la prima variabile a cui dobbiamo pensare ma è importante tenere a mente che Instagram utilizza anche altri sistemi per stabilire se gli account sono gestiti dalla stessa persona o sono usati per fare altre attività (bio, foto, azioni, ecc…).

Tutti i proxy sono uguali? Quanti tipi di proxy esistono? Che differenze ci sono tra loro?

Esistono diversi tipi di proxy, in questo caso sono tre tipi che analizzeremo ed ognuno di questi prende il nome dal luogo dove si origina la connessione:

  1. datacenter
  2. residenziale
  3. mobile 4G

Ognuno dei tre tipi ti farà navigare da un IP differente da quello di origine, ma non basta usare un Proxy per impedire che Instagram si infastidisca, è importante conoscerne anche le caratteristiche.

1. Proxy Datacenter

Vengono creati a partire da server collocati in un Datacenter: è la sala macchine (anche sala Ced – Centro elaborazione dati) che ospita server, storage, gruppi di continuità e tutte le apparecchiature che consentono di governare i processi, le comunicazioni così come i servizi che supportano qualsiasi attività aziendale. In estrema sintesi, sono i data center a garantire il funzionamento 24 ore al giorno, tutti i giorni dell’anno, di qualsiasi sistema informativo.
L’IP con cui ti fanno navigare appartiene al Datacenter, che può essere, ad esempio Aruba, Amazon, Google e tantissimi altri.
Sono i proxy che ti daranno più problemi in assoluto nel 99% dei casi.
Questi IP sono utilizzati solamente da chi compie azioni che vanno contro i Termini e Condizioni di Instagram, e non appena ci si connette tramite uno di questi proxy l’account balzerà subito all’occhio di Instagram.

Perchè si usano allora?

Non vanno utilizzati sugli account dei vostri clienti, mentre invece possono essere un’ottimo compromesso qualità/prezzo su account che siete disposti a perdere (ad esempio quelli usati per il “metodo fans”, o anche chiamato “mother and slaves”).
Massimo 1-2 account per proxy.

2. Proxy Residenziali

Questi proxy utilizzano gli IP assegnati alle connessioni casalinghe (ad esempio la tua fibra Telecom, Vodafone, Fastweb ecc…).

Per questo ragione sono IP molto validi ed essendo connessioni utilizzate tutti i giorni da tutti gli utenti Instagram, avere un proxy con IP residenziale sarebbe un’ottima soluzione.
Il problema di questo tipo di proxy è che è difficile, se non quasi impossibile, trovarli “puliti” e non già abusati da spammer per le loro campagne di spam su Instagram.

Solitamente chi li vende li prende “in prestito” da persone come me e te, a volte con metodi legali o quasi, altri totalmente illegali.

Tra i rivenditori di proxy residenziali che utilizzano metodi legali per ottenere IP residenziali trovi servizi che mettono a disposizione una VPN gratuita, che come tutte le altre VPN permette di nascondere il tuo IP ed il tuo traffico (simile ad un proxy).

Questi servizi utilizzano gli IP degli utenti finché sono connessi alla VPN, facendoti pagare una cifra per ogni GB di traffico che usi. Gli IP con cui navighi ruotano in continuazione perché ogni volta che l’utente di cui stai usando l’IP si disconnette dalla VPN sei trasferito ad un’altro e così via.

Esistono poi altri proxy provider totalmente illegali e da evitare assolutamente che prendono gli IP con cui creano i proxy da computer che sono stati precedentemente infettati con virus creati a questo preciso scopo.

Una delle caratteristiche degli IP di questi proxy è quella di ruotare in continuazione. Sono usati moltissimo da spammers che registrano migliaia di account e mandano di conseguenza tutti gli IP che all’inizio erano ottimi e puliti, nella blacklist di Instagram.

Sebbene possano esistere, non sono a conoscenza di servizi proxy che offrano proxy residenziali puliti e statici (che non ruotano).
Sono sicuramente un’ottima scelta rispetto ai datacenter, il problema è che trovarli italiani è praticamente impossibile. La soluzione è quindi travore un buon fornitore che li offre di qualche altra nazione. State alla larga quindi da chiunque sostenga di vendere proxy residenziali italiani: la possibilità che abbia ottenuto centinaia di IP residenziali da Telecom o Vodafone è praticamente nulla.
Massimo 1-5 account per proxy.

3. Proxy 4G/LTE/Mobile

Sono creati utilizzando gli IP delle connessioni 4G e sono i “migliori”. Questa tipologia di IP ha un livello di fiducia altissimo su Instagram e, quando sono usati per le automazioni, evitano molti problemi. Sono infatti indispensabili per evitare blocchi, sospensioni di account e altre penalizzazioni.

L’IP che abbiamo preso come esempio è di Tre, geo localizzato in Italia e assegnato ad uso mobile (connessione dati).

I blocchi legati al proxy sono quasi nulli se usati nei limiti di Instagram. È importante sottolineare però che un proxy 4G non è la soluzione per tutti i problemi: Instagram è sempre più attenta a tanti aspetti legati ad esempio alla linea editoriale dei profili.

Potrai compiere le stesse azioni che fai solitamente dal tuo cellulare anche sui bot (like e repost compresi). Ovviamente i limiti orari/giornalieri sono quelli imposti da Instagram, a prescindere dal fatto che stiamo usando i migliori proxy disponibili.

I Proxy in 4G hanno un’alta fiducia da parte dei Social Media e permettono di evitare blocchi e problemi sugli account

Perché sono diversi dagli tutti gli altri proxy?

A differenza di come accade per i datacenter e residenziali, gli IP che gli operatori telefonici assegnano ai cellulari non sono dedicati ad un solo utente.

Quando usi la connessione di casa stai usando un IP assegnato che in quel momento hai in uso solo tu. Connettendo quindi più account sullo stesso IP residenziale, Instagram sospetterà che gli account siano tutti della stessa persona (essendo quel determinato IP assegnato solo a voi).

Quando sei connesso in 4G o usi un proxy mobile tutto questo non accade: ogni IP è condiviso infatti fra più utenti contemporaneamente. Vodafone Italia, ad esempio, per il 4G ha poco più di 131 mila IP ma si ritrova con 12 milioni di clienti attivi in 4G (fonte Wikipedia), è costretta quindi (lei come tutti gli altri operatori nel mondo) a dare lo stesso IP a circa 90 persone contemporaneamente per permettere a tutti di navigare. comprare proxy 4g

Perché è importante?

Instagram è, infatti, a conoscenza del fatto che gli utenti connessi dal 4G condividono lo stesso IP tra di loro e che lo stesso IP viene usato allo stesso istante anche da decine di utenti.
Instagram non può mettere in lista nera un IP mobile solo perché qualcuno ne ha fatto un uso improprio magari effettuado troppe azioni sopra, altrimenti ci andrebbero di mezzo anche tutti quei profili che contemporaneamente hanno utiilizzato lo stesso IP e non centrano nulla.

I Proxy 4G sono la migliore soluzione ad oggi per chi gestisce account di clienti professionalmente utilizzando bot: più costosi rispetto ai datacenter, ma i vantaggi compensano di gran lunga il prezzo. Evitare i provider che offrono solo proxy mobile che ruotano, senza possibilità di non farli ruotare.

I Proxy 4G vengono utilizzati anche per connettere account di nazioni diverse da quella del proxy, Instagram non presta molta attenzione alla geolocalizzazione dell’account quando ci si connette da un IP mobile.
Un altro aspetto molto positivo è che gli account vengono convalidati in genere subito, senza richiedere il codice via e-mail al cliente.
Massimo da 1-10 account per proxy.

Dove posso comprare in Italia proxy 4G affidabili?

Vi consigliamo caldamente di visitare il sito di SpeedProxy.it per proxy italiani, assistenza 7/7 e il miglior prezzo oggi sul mercato in Italia. Inoltre ulteriori sconti a chi fa ordini superiori a 10 proxy!

speedproxyConclusioni

E voi quale servizio utilizzate per crescere su Instagram? Noi vi consigliamo BoostGrammer, servizio tutto italiano che lavora solo con tecnologia 4G nativa.
Speriamo che la nostra guida vi sia utile e continuate a leggerci su Men’s Enjoy per essere sempre aggiornati!

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