Spotify: 2 milioni di utenti hanno utilizzato delle versioni hackerate

Secondo le recenti dichiarazioni di Spotify, sono veramente molti gli utenti che hanno bloccato i servizi pubblicitari dell’applicazione, illecitamente. In particolare Spotify specifica che coloro i quali hanno tolto i servizi pubblicitari dall’applicazione, accedendo ad un servizio solo per utenti paganti, si attestano sui due milioni. Gli esponenti della compagnia hanno infatti precisato che:

“Il 21 marzo 2018 abbiamo rilevato istanze di circa due milioni di utenti che dal 31 dicembre 2017 hanno soppresso gli annunci pubblicitari senza pagare”

Quotazione in Borsa di Spotify

Questo è un periodo molto importante per la compagnia, infatti il prossimo 3 aprile avverrà la sua quotazione in borsa. Una situazione di questo genere in cui più di 2 milioni di utenti bypassano i servizi pubblicitari, non solo comporta degli introiti minori per la società, ma anche dei problemi connessi alla quotazione. Gli esponenti della compagnia fanno presente che tale rettifica nel numero degli utenti paganti tra quelli attivi, ha comportato una rettifica nei dati della compagnia. La modifica dei valori, può inficiare i processi di investimento sulla società e la perdita di interesse degli investitori. A voi le dichiarazioni degli esponenti della compagnia: Spotify blocco account

“L’accesso non autorizzato al servizio può condizionare erroneamente gli indicatori chiave delle performace, che una volta scoperti, corretti e divulgati potrebbero minare la fiducia degli investitori e causare un significativo calo del prezzo delle nostre azioni.”

Spotify blocco account

Reazione della compagnia

Alla luce di ciò Spotify ha iniziato ad inviare, come accennato in un precedente articolo, delle email in cui avvisa gli utenti che per la prosecuzione del servizio è necessario disinstallare le applicazioni corrotte. Inoltre nell’email è anche specificato che coloro i quali non disattivassero tali applicazioni incorreranno ad una sospensione del servizio e ad una chiusura dell’account. Del totale dei 159 milioni di utenti attivi nel 2017 solo 157 milioni sono realmente coloro i quali utilizzano una applicazione non corrotta, e sono 71 milioni di questi sono gli utenti paganti. Spotify blocco account

Considerazioni generali sul contesto

E’ possibile affrontare un problema da un altro punto di vista. Sicuramente un comportamento di questo tipo dell’utenza nei confronti di applicazioni programmi e servizi vari, comporta problematiche non solo legate al fronte dei ricavi. Se alla base si instilla tale comportamento, coloro i quali lo attuano, free rider, non fanno altro che abbassare la qualità dei servizi. Una compagnia se non guadagna non investe, se non investe non sarà sicuramente in grado di migliorare il servizio. Risentirà anzi in negativo di ciò dovendo abbassare la qualità di esso. Il tutto si ripercuote sui clienti. Un processo molto ovvio e intuitivo, ma spesso tanto ovvio, da non essere preso in considerazione, anzi sottovalutato. Spotify blocco account

Continuate a seguirci sempre su Men’s Enjoy.

 

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