Sembra incredibile ma pare che i paesi di guerra, uno dopo l’altro, stiano cessando il fuoco, accordandosi per una pace temporanea. Questo è accaduto dopo l’appello dell’Onu di mettere un freno alla guerra, a causa della pandemia che impazza nel mondo! Coronavirus fermata guerra
L’effetto positivo del Covid-19
È sorprendente e alquanto inaspettato, ma l’emergenza sanitaria mondiale sta facendo succedere questo: l’incredibile sospiro di sollievo per tutti quei paesi in costante guerra tra di loro. Ricordiamo la Siria, le Filippine, lo Yemen e il Camerun: sono quelle a favore della cessazione del fuoco. L’obiettivo adesso è un altro: difendersi da un altro nemico, invisibile e privo di armi: il Sars-Cov2!
I paesi interessati
L’appello lanciato da Antonio Guterres, segretario generale dell’Onu, ha avuto successo! Tantissimi i paesi armati che hanno dichiarato la tregua.
Nelle Filippine per esempio si è cessato le armi già da un paio di giorni e all’esercito è stato ordinato di portare avanti una posizione difensiva da giorno 15 Aprile. Anche il Camerun e la Siria hanno attuato tale gesto di buona volontà. Ma soprattutto la Repubblica Islamica ha cessato la guerra contro lo Yemen.
Gaza Coronavirus fermata guerra
Purtroppo, rimane ancora fuori da tale decisione di pace Gaza, dove le trattative sono in corso e cercano di contenere l’epidemia come possono.
La pace
Nessuno si sarebbe mai aspettato o minimamente immaginato che i capi delle guerre potessero mettersi la mano sul petto e fermare le guerre. Eppure, è proprio quello che sta succedendo! In realtà non ci è mai riuscito nessuno prima d’ora. Ci voleva lui: il Covid-19, a seminare un minimo di coscienza, oltre a tanto dolore e lutti… Coronavirus fermata guerra
Per fortuna però, sebbene il crollo sanitario ed economico, forse qualcosa di buono lo ha fatto pure lui: riduzione inquinamento e la pace.
USA Coronavirus fermata guerra
E poi ci sono loro: gli Stati Uniti d’America che in questo contesto di panico e pandemia, cosa fanno? comprano armi e munizioni con un impeto senza pari! Eppure, il coronavirus non si combatte mica con le armi! Infatti lo sanno bene pure loro, solo che la paura degli americani è che si possa creare nel paese un disordine pubblico apocalittico. Ecco perché i negozi di armi sono piene zeppe di persone in coda.
Le armi più vendute? I fucili da caccia e quelli semiautomatici AR-15…
Coronavirus fermata guerra
Continuate a seguirci sempre qui, su: Men’s Enjoy!